Delibera assembleare, impugnazione per far valere la nullità ma pronuncia su invalidità meno grave: cosa accade?

L’impugnazione di una delibera assembleare di un condominio è rivolta a far valere l’invalidità della delibera in relazione a determinati vizi, e se l’attore deduce che da quei vizi consegua l’invalidità nella sua forma più grave (nullità), ciò non impedisce al Giudice di qualificare i vizi indicati da parte attrice come tali da determinare l’invalidità nella forma meno grave, senza alcuna violazione del principio di corrispondenza fra il chiesto ed il pronunziato di cui all’art. 112 c.p.c.   Tribunale di Roma, sentenza del 22.1.2019 CondividiPost correlati:Riforma Cartabia e mediazione: nuovo dies a quo dei termini per impugnazione della del ..........

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