Inammissibilità dell’impugnazione, apprezzabile anche sotto il profilo del mancato rispetto del dovere di chiarezza e sinteticità: condanna ex art. 96 comma 3 c.p.c.

Deve essere pronunciata condanna degli appellanti ai sensi dell’art. 96 comma 3 c.p.c. stante la rilevata inammissibilità dell’impugnazione, apprezzabile anche sotto il profilo del mancato rispetto del dovere di chiarezza e sinteticità espositiva degli atti processuali che costituisce un principio generale del diritto processuale e, comunque, della manifesta infondatezza delle tesi prospettate che costituiscono plurimi indizi dell’elemento soggettivo della colpa grave.

Corte d’Appello Bologna, sezione terza, sentenza del 23.01.2024

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