Prevedibilità delle decisioni, precedenti giurisprudenziali e pronostico sull’esito della lite: sì a strategia difensiva di sicuro esito sfavorevole giudiziale per poi coltivare vie conciliatorie

Nemmeno il testo di deontologia pubblicato di recente dal CNF, nel 2018, si spinge a enunciare un obbligo dell’avvocato che accetta il mandato alle liti di formulare un pronostico sull’esito della lite, se non richiesto, bensì un onere di valutare l’interesse del cliente in rapporto alle caratteristiche della lite e di prospettare la prevedibile durata del processo e gli oneri di spesa ipotizzabili, informando il cliente dello svolgimento del mandato a lui affidato. Molta importanza, poi, nel nuovo testo, è data agli oneri informativi relativi alla possibilità per il cliente di accedere a modalità alternative di soluzione della lite (procedimenti di mediazione o di ..........

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