Atto di appello e specificità dei motivi nel caso in cui la sentenza di primo grado sia censurata nella sua interezza

Va confermato che la specificità dei motivi – richiesta dall’art. 342 c.p.c., per la rituale proposizione dell’atto di appello – esige, anche quando la sentenza di primo grado sia stata censurata nella sua interezza, che, alle argomentazioni svolte nella sentenza impugnata, vengano contrapposte quelle dell’appellante, volte ad incrinare il fondamento logico-giuridico delle prime, alla parte volitiva dell’appello dovendosi sempre accompagnare una parte argomentativa che confuti e contrasti le ragioni addotte dal primo giudice. Cassazione civile, sezione terza, ordinanza del 27.10.2018, n. 23188   CondividiPost correlati:Appello: la specificità dei mot ..........

L'articolo completo e' riservato agli abbonati.
Login .:. Abbonati ora .:. Richiedi articolo
Visualizza
Nascondi