Preliminare per persona da nominare e c.d. effetto prenotativo

La Suprema Corte ha sancito che, affinchè, in un contratto per persona da nominare, l’”electus” possa godere degli effetti prenotativi del preliminare – anche quanto alle ipoteche iscritte contro il promittente alienante tra la trascrizione del preliminare suddetto e del contratto definitivo – è necessario, ma sufficiente, che la dichiarazione di nomina sia trascritta entro il termine stabilito nel preliminare, e comunque, entro quello ex art. 2645-bis, comma 3, c.c., non occorrendo, altresì, che la riserva di nomina risulti dalla nota di trascrizione del preliminare.

Cassazione civile, seconda sezione, sentenza del 24.1.2017

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