E’ possibile provvedere a sostituire il nominativo di un teste deceduto anche con altro che non sia stato indicato nelle memorie ex art. 183 c.p.c. Ammessa la rimessione in termini del difensore decaduto perché impedito a raggiungere il Tribunale a causa di un incidente stradale. I Comuni rispondono ex art. 2051 c.c. dei danni cagionati dai dossi non segnalati.

I Comuni rispondono ex art. 2051 c.c. dei danni cagionati dai dossi, ove non appositamente segnalati, all’interno della perimetrazione dei centri abitati, e dunque a prescindere dalla natura occulta o meno dell’insidia.
Una volta riaperto il traffico veicolare, l’impresa appaltatrice, nel dubbio circa la sussistenza di una sua responsabilità, non risponde ex art. 2043 c.c. dei danni provocati dai dossi realizzati in conformità alle direttive tecniche fornite dal Comune committente.
E’ consentita la rimessione in termini del difensore decaduto perché impedito a raggiungere il Tribunale a causa di un incidente stradale, e dunque anche in ragione di una circostanza estranea al giudizio.
E’ possibile provvedere a sostituire il nominativo di un teste deceduto anche con altro che non sia stato indicato nelle memorie di cui all’art. 183 comma 6 c.p.c. [Tribunale di Milano, sentenza del 19.8.2014, n. 10284].

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