Prova per presunzioni: sufficiente che il fatto da provare sia desumibile dal fatto noto come conseguenza ragionevolmente possibile, non essendo condivisibile l’idea che vorrebbe sotteso alla gravità che l’inferenza presuntiva sia certa

A proposito del ragionamento logico presuntivo deve darsi seguito ai seguenti principi: –        non basta prospettare in cassazione un convincimento diverso da quello espresso dal giudice di merito per censurare l’esito del percorso deduttivo, ma si deve fare emergere l’assoluta illogicità e contraddittorietà del ragionamento decisorio, restando peraltro escluso che la sola mancata valutazione di un elemento indiziario possa dar luogo al vizio di omesso esame di un punto decisivo; parimenti, non occorre che tra il fatto noto e quello ignoto sussista un legame di assoluta ed esclusiva necessità causale, essendo su ..........

L'articolo completo e' riservato agli abbonati.
Login .:. Abbonati ora .:. Richiedi articolo