Procedimento di correzione, condanna al pagamento delle spese del procedimento, strumento di tutela

A norma dell’art. 288 c.p.c., comma 4 le sentenze possono essere impugnate relativamente alle parti corrette nel termine ordinario decorrente dal giorno in cui è stata notificata l’ordinanza di correzione. Ciò significa che resta impugnabile, con lo specifico mezzo di volta in volta previsto, solo la sentenza corretta, proprio al fine di verificare se, mercè il surrettizio ricorso al procedimento in esame, sia stato in realtà violato il giudicato ormai formatosi nel caso in cui la correzione sia stata utilizzata per incidere, inammissibilmente, su errori di giudizio. L’interesse a questa impugnazione va quindi individuato in relazione al contenuto del provvedimento corr ..........

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