Appello: l’atto di citazione non deve contenere lo specifico avvertimento che la costituzione oltre i termini di legge implica le decadenze di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c.

Va confermato che, come statuito dalle Cass. civ. s.u. n. 9407/2013, la previsione, contenuta nell’art. 342 c.p.c., che l’atto di appello contenga le indicazioni prescritte nell’art. 163 c.p.c., non richiede che tale atto contenga “anche lo specifico avvertimento, prescritto dell’art. 163 c.p.c., comma 3, n. 7, che la costituzione oltre i termini di legge implica le decadenze di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c., atteso che queste ultime si riferiscono solo al regime delle decadenze nel giudizio di primo grado e non è possibile, in mancanza di un’espressa previsione di legge, estendere la prescrizione di tale avvertimento alle decadenze che in appello compor ..........

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