Titolo esecutivo giudiziale: interpretazione extratestuale del provvedimento sulla base degli elementi acquisiti nel processo

Il titolo esecutivo giudiziale, ai sensi dell’art. 474 c.p.c., comma 2, n. 1), non si esaurisce nel documento giudiziario in cui è consacrato l’obbligo da eseguire, in quanto è consentita l’interpretazione extratestuale del provvedimento sulla base degli elementi ritualmente acquisiti nel processo in cui esso si è formato, purchè le relative questioni siano state trattate nel corso dello stesso e possano intendersi come ivi univocamente definite, essendo mancata, piuttosto, la concreta estrinsecazione della soluzione come operata nel dispositivo o perfino nel tenore stesso del titolo.   Cassazione civile, sezione terza, sentenza del 8.6.2017, n. 14267 CondividiPo ..........

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