Irragionevole durata del processo, domanda di equa riparazione e uso dell’informatica: l’istante è tenuto alla sola allegazione dei dati relativi alla sua posizione nel processo

In tema di equa riparazione per la violazione del termine ragionevole di durata del processo, l’oggetto della domanda è individuabile nella richiesta di accertamento della violazione, rispetto alla quale l’onere della parte istante è limitato alla semplice allegazione dei dati relativi alla sua posizione nel processo (data iniziale di questo, data della sua definizione, eventuale articolazione nei diversi gradi) e non anche alla produzione degli atti posti in essere nel processo presupposto. Confermato tale principio, il fatto che la disciplina dell’uso dell’informatica nei processi risaliva ad alcuni anni dopo il deposito del ricorso introduttivo del giudizio presu ..........

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