Giudizio in materia ereditaria: chi deduce la non integrità del contraddittorio ha l’onere di indicare gli altri eredi e le ragioni della necessità di integrazione del contraddittorio

Va confermato che in tema di litisconsorzio necessario, la parte che, nel giudizio in materia ereditaria, deduca la non integrità del contraddittorio a causa della mancata partecipazione di un coerede, non può genericamente assumere l’esistenza di litisconsorti pretermessi, ma ha l’onere di indicare le persone degli altri eredi, oltre quelli che, in tale qualità, partecipino al giudizio, e di specificare le ragioni di fatto e di diritto della necessità di integrazione, le quali non debbono apparire “prima facie” pretestuose.   Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 9.10.2015, n. 20342 CondividiPost correlati:Eredi già parti processuali: il rispetto ..........

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