Pignoramento presso terzi, fattispecie a formazione progressiva, mancata o inesistente notifica dell’atto al debitore, conseguenze
Può essere pronunciato il seguente principio di diritto: nell’espropriazione forzata presso terzi il pignoramento è
Può essere pronunciato il seguente principio di diritto: nell’espropriazione forzata presso terzi il pignoramento è
Giusto il disposto di cui all’art. 547, comma 1, c.p.c. (come modificato dal D.L. n. 132-2014, conv. in L. n. 162 del 2014) e all’art. 548, comma 2, c.p.c. (nel testo derivante dalla modifica
Sebbene il pignoramento diretto di cui all’art. 72-bis del D.P.R. n. 602/73 è riconducibile, sia pur con le sue specificità,
È solo la cessione del credito, e non la mera delega all’incasso, che priva il creditore di tale sua qualità. Pertanto il creditore di un professionista può pignorare i
Relativamente al nuovo art. 543 comma 5 c.p.c., in ragione del tenore rigoroso della norma (che vuole anche il deposito dell’avviso “notificato” entro la data dell’udienza
Può affermarsi, ai sensi dell’art. 384 c.p.c., comma 1, il seguente principio di diritto: “L’esecuzione mediante espropriazione presso terzi può riguardare anche crediti futuri,