Spese di lite, compensazione, esplicita indicazione dei giusti motivi

Va affermato il seguente principio: con riferimento ai giudizi disciplinati dall’art. 92 c.p.c., comma 2, come sostituito dalla L. 28 dicembre 2005, n. 263, art. 2, come modificato dal D.L. n. 273 del 2005, art. 39 quater, convertito con modificazioni nella L. n. 51 del 2006, la compensazione delle spese può essere disposta solo previa esplicita indicazione dei giusti motivi ravvisati dal giudice di merito, specificamente indicati.   Cassazione civile, sezione seconda, ordinanza del 29.11.2016, n. 24237 CondividiPost correlati:Spese di lite: il fondamento delle ragioni di compensazione non può essere rappresentato dalla incertezza della lite Luglio 6, 2023 Impugnazione di una se ..........

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