Riscossione coattiva delle imposte dirette: è valido il pignoramento dei crediti verso terzi privo della sottoscrizione dell’agente che lo ha redatto?

In tema di riscossione coattiva delle imposte dirette, l’art. 72 bis, comma 1 bis, del d.P.R. n. 602 del 29 settembre 1973, inserito dall’art. 1, comma 141, della legge 24 dicembre 2007 n. 244, va interpretato nel senso che non è invalido l’atto di pignoramento dei crediti verso terzi proveniente dall’agente della riscossione, anche se privo della sottoscrizione del dipendente che lo ha redatto, purché rechi l’indicazione a stampa dello stesso agente della riscossione, sì da essere inequivocabilmente riferibile a quest’ultimo, quale titolare del potere di procedere ad espropriazione forzata per conto dell’ente impositore [Cassazione civile, sezion ..........

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