Rimessione in termini: negligenza e responsabilità del difensore; verosimiglianza dei fatti allegati sulla base delle prove; documentazione attestante un trattamento di Day Hospital

Quanto alla negligenza del difensore ed alla sua incidenza sulla posizione della parte, va confermato che la rimessione in termini, disciplinata dall’art. 184 bis c.p.c., “ratione temporis” applicabile, non può essere riferita ad un evento esterno al processo, impeditivo della costituzione della parte, quale la circostanza dell’infedeltà del legale che non abbia dato esecuzione al mandato difensivo, giacchè attinente esclusivamente alla patologia del rapporto intercorrente tra la parte sostanziale e il professionista incaricato ai sensi dell’art. 83 c.p.c., che può assumere rilevanza soltanto ai fini di un’azione di responsabilità promossa contro qu ..........

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