Rimessione in termini: ammissibile anche al termine per proporre impugnazione, ma la malattia del procuratore non rileva di per sé come legittimo impedimento

Alla luce dell’art. 153 c.p.c., comma 2, che ha introdotto, per i giudizi iniziati dal 4 luglio 2009 in poi, la generale facoltà per la parte, che dimostri di essere incorsa in decadenze per cause ad essa non imputabile, di chiedere al giudice di essere rimessa in termini, anche in riferimento ai termini perentori (in quanto l’art. 153 c.p.c. disciplina appunto i termini perentori, laddove la previsione precedente, inserita nell’art. 184 bis c.p.c., sembrava far riferimento per la sua collocazione nel capo dedicato all’istruzione della causa, solo alle decadenze dallo svolgimento di attività istruttorie), l’istanza di rimessione in termini riferita ad un t ..........

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