Richiedere un compenso al cliente ammesso al patrocinio a spese dello Stato è sempre illecito disciplinare?

Costituisce illecito disciplinare il comportamento dell’avvocato che, in violazione dell’art. 85 DPR n. 115/2002, richieda un compenso al cliente ammesso al patrocinio a spese dello Stato, a nulla rilevando in contrario la circostanza che, quantomeno per colpa, il professionista non fosse a conoscenza dell’ammissione al beneficio stesso così come l’eventuale successiva revoca del beneficio. Consiglio Nazionale Forense (pres. Masi, rel. Greco), sentenza n. 157 del 17 luglio 2021 (pubbl. 31.10.2021) Download CondividiPost correlati:Ricorrente per cassazione ammesso al patrocinio a spese dello Stato: sì al versamento di un ulteriore importo di contributo unificato Febbr ..........

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