Promuovibilità dell’azione revocatoria fallimentare, dies a quo

Non vi sono ragioni per non ritenere di individuare il dies a quo per la promuovibilità dell’azione revocatoria fallimentare nell’autorizzazione all’esecuzione del programma di ristrutturazione, che ora può contemplare la cessione dell’azienda o di uno o più complessi aziendali, che rappresenta il momento iniziale da cui computare il termine triennale di cui all’art. 69bis l. fall. per le azioni revocatorie promosse dal commissario straordinario della grande impresa in crisi. Tribunale di Roma, sezione quattordicesima, sentenza del 22.1.2024, n. 1076 Download CondividiPost correlati:Amministrazione straordinaria, azione revocatoria fallimentare, esperib ..........

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