Nota d’iscrizione a ruolo: i vizi dell’iscrizione determinano nullità processuali?

La nota d’iscrizione a ruolo, infatti, di cui agli artt. 168 c.p.c. e 71 disp. att. c.p.c., costituisce un atto interno, la cui funzione precipua è quella di portare a conoscenza del giudice la causa, in ordine alla quale il rapporto tra le parti è già sorto per effetto della notifica dell’atto di citazione. Ne deriva che i vizi dell’iscrizione non determinano nullità processuali, ove non precludano al convenuto l’identificazione della causa. Tribunale di Milano, sentenza del 18.12.2019, n. 11744 xxx-1Download xxxDownload CondividiPost correlati:Atto introduttivo con citazione anziché con ricorso, d.lgs. 150/2011 (art. 4): la questione della sanatori ..........

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