No al più probabile che non generalizzato, sì al criterio della più elevata idoneità rappresentativa e congruità logica degli elementi di prova assunti

In tema di responsabilità civile, il criterio del”più probabile che non” costituisce il modello di ricostruzione del solo nesso di causalità – regolante cioè l’indagine sullo statuto epistemologico di un determinato rapporto tra fatti o eventi – mentre la valutazione del compendio probatorio (nella specie, con riferimento ad un determinato comportamento in tema di responsabilità medico-sanitaria) è informata al criterio della attendibilità – ovvero della più elevata idoneità rappresentativa e congruità logica degli elementi di prova assunti – ed è rimessa al discrezionale apprezzamento del giudice di merito. Corte di appello Milano, se ..........

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