Morte del difensore della parte costituita in secondo grado tra udienza p.c. e udienza collegiale: automatica interruzione del processo anche se giudice e parti non lo sanno? Che succede se si va avanti lo stesso?

La morte dell’unico difensore della parte costituita, che intervenga nel corso del giudizio di secondo grado tra l’udienza di precisazione delle conclusioni e l’udienza collegiale, determina automaticamente l’interruzione del processo, anche se il giudice e le altre parti non ne abbiano avuto conoscenza, e preclude ogni ulteriore attività processuale, con la conseguente nullità degli atti successivi e della sentenza di appello eventualmente pronunciata; l’irrituale prosecuzione del processo, nonostante il verificarsi dell’evento interruttivo, può essere dedotta e provata in sede di legittimità, ai sensi dell’art. 372 c.p.c., mediante la produzion ..........

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