Intervento volontario e preclusioni processuali: dopo l’udienza di trattazione è ammissibile soltanto l’intervento adesivo dipendente poiché in questo caso il terzo

Alla luce degli artt. 105 e 268 c.p.c. il terzo che interviene in un processo in corso viene a trovarsi nella stessa posizione processuale delle originarie parti in causa. Conseguentemente, egli incorre nelle medesime preclusioni che paralizzano l’attività di queste ultime, nel rispetto dei principi del contraddittorio e quello della speditezza o celerità del giudizio. Secondo l’interpretazione seguita dalla giurisprudenza prevalente, la norma fa riferimento agli atti preclusi ad almeno una delle parti, con la conseguenza che l’attività dell’interveniente subisce le medesime limitazioni cui è soggetta la parte che, per prima, incorre nelle preclusioni. Il terzo in ..........

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