Giudizio introdotto dai genitori di un minore, causa interruttiva della controparte, riassunzione del difensore degli attori in nome del figlio ora maggiorenne: attenzione alla procura

Nel giudizio introdotto dai genitori di un minorenne, quando si verifichi una causa interruttiva riguardante la controparte, è nullo l’atto di riassunzione fatto dal difensore degli attori originari in nome esclusivamente del figlio divenuto “medio tempore”, maggiorenne, ma non conferitario della procura, giacché il raggiungimento della maggiore età e la contestuale perdita da parte dei genitori della rappresentanza legale del minorenne, determina esso stesso una causa interruttiva del giudizio, che, solo quando non sia dichiarata, consente all’originario mandato – per il principio della ultrattività di continuare a spiegare i suoi effetti nella fase pr ..........

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