Espressione offensiva a prescindere dalla veridicità dei fatti

L’espressione tacciata di offensività riveste rilievo deontologico “di per sé”, cioè a prescindere dalla veridicità dei fatti che hanno dato luogo alla presentazione dell’esposto. Consiglio Nazionale Forense (pres. Mascherin, rel. Orlando), sentenza n. 42 del 25 febbraio 2020 (pubbl. 26.10.2020) Download CondividiPost correlati:Le espressioni sconvenienti ed offensive assumono rilievo indipendentemente dalla veridicità dei fatti Settembre 5, 2022 Espressioni sconvenienti ed offensive: rilevanza deontologica indipendente dalla veridicità dei fatti e anche in presenza di comportamenti criticabili o perfino illeciti Aprile 12, 2022 Rilevanza deontologica anche per condot ..........

L'articolo completo e' riservato agli abbonati.
Login .:. Abbonati ora .:. Richiedi articolo
Visualizza
Nascondi