Eccessiva durata del processo, decreto che decide sulla domanda di equa riparazione, opposizione: conseguenze sugli atti e provvedimenti che entrano a far parte del fascicolo informatico

In tema di equa riparazione per l’eccessiva durata del processo, è stato affermato che il decreto che ha deciso sulla domanda, opposizione di cui all’art. 5-ter della L. n. 89 del 2001 non introduce un autonomo giudizio di impugnazione del, ma realizza, con l’ampio effetto devolutivo di ogni opposizione, la fase a contraddittorio pieno di un unico procedimento, avente ad oggetto la medesima pretesa fatta valere con il ricorso introduttivo, sicché non è precluso alcun accertamento od attività istruttoria, necessari ai fini della decisione di merito, e la parte, dopo che la sua domanda è stata respinta con decreto ex art. 3, comma 6, può produrre, per la prima vol ..........

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