Deposito di un atto processuale a mezzo PEC: nullità e inammissibilità

È inammissibile l’opposizione all’omologazione del concordato preventivo trasmessa a mezzo PEC in quanto tale modalità nono integra un deposito telematico secondo le regole del processo civile telematico (ossia con una struttura dati per la creazione di una busta tramite un programma software di redazione atti ed un formato particolare dei documenti, secondo le regole tecniche di cui al D.M. 21 febbraio 2011, n. 44). Difatti, l’uso della PEC per il deposito degli atti processuali presuppone comunque l’impiego delle particolari modalità strumentali prescritte dalle regole tecniche per il processo civile telematico stabilite con il d.m. n. 44 del 2011, in qua ..........

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