Danno da attesa lucida della morte, oneri probatori

Il danno non patrimoniale da attesa lucida della morte è volto a compensare una lesione estrema che la vittima patisce nel momento finale della propria vita, quando comprende che la morte sta per sopraggiungere e avverte la disperazione massima di chi altro non può fare che attendere lucidamente la propria inevitabile fine. Il riconoscimento in concreto di tale danno richiede la prova di diversi elementi (l’intervallo di tempo considerevole ma non così lungo da far rivivere la speranza, la condizione di lucidità del soggetto, la sofferenza del medesimo) e impone in via preliminare un’allegazione specifica della parte. Ciò posto, è allegazione estremamente scarna, ..........

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