Covid e locazioni: volontaria riduzione del canone e no all’obbligo delle parti di rinegoziazione del contratto

Relativamente alla volontaria riduzione del canone da parte del conduttore, si conferma l’orientamento per cui va escluso che possa ricavarsi dalla normativa emergenziale Covid-19 una qualche disposizione che autorizzi il conduttore alla sospensione o autoriduzione dei canoni di locazione per le attività commerciali, mentre nulla si è detto in merito agli usi abitativi. Inoltre, una richiesta di riduzione del canone ad opera del conduttore non può fondarsi sull’art.1464 c.c., ma neanche sul terzo comma dell’art. 1467 c.c. l’offerta predetta non può provenire dalla parte che deduce di subire l’eccessiva onerosità sopravvenuta e la riduzione ad equità è un dirit ..........

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