Comunione legale, acquisto, esclusione

Nel caso di acquisto di un immobile effettuato dopo il matrimonio da uno dei coniugi in regime di comunione legale, la partecipazione all’atto dell’altro coniuge non acquirente, prevista dall’art. 179 c.c., comma 2, si pone come condizione necessaria ma non sufficiente per l’esclusione del bene dalla comunione (in tal steso anche Cass. n. 18114 del 2011): occorrendo, a tal fine (come allora, anche nella odierna fattispecie), non solo il concorde riconoscimento da parte dei coniugi della natura personale del bene – richiesto esclusivamente in funzione della necessaria documentazione di tale natura – ma anche l’effettiva sussistenza di una delle cause ..........

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