Termini a ritroso: si calcolano così

L’art. 155 c.p.c., comma 4, diretto a prorogare al primo giorno non festivo il termine scadente in giorno festivo e l’art. 155 c.p.c., comma 5, (introdotto dalla L. n. 263 del 2005, art. 2, comma 1, lett. f) volto a prorogare al primo giorno non festivo il termine che scada nella giornata di sabato opera con esclusivo riguardo ai termini a decorrenza successiva e non anche per quelli che si computano a ritroso, con l’assegnazione di un intervallo di tempo minimo prima del quale deve essere compiuta una determinata attività.Ciò in quanto si produrrebbe altrimenti l’effetto contrario di una abbreviazione dell’intervallo, in pregiudizio delle esigenze garantite con l ..........

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