Ragionevole durata del processo, indennizzo e CEDU. Legittimità costituzionale degli art. 2-bis e 2, comma 1-bis, l. 89/2001 (sulla somma tra 500 e 1.500 euro e sulla durata di 3 anni in primo grado, 2 in secondo grado e 1 per il giudizio di legittimità)

In tema di equa riparazione conseguente alla violazione del diritto alla ragionevole durata del processo, la valutazione equitativa dell’indennizzo a titolo di danno non patrimoniale è soggetta, per specifico rinvio contenuto nella L. 24 marzo 2001, n. 89, art. 2, all’art. 6 Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (resa esecutiva con la L. 4 agosto 1955, n. 848), al rispetto delle Convenzione medesima, nell’interpretazione giurisprudenziale resa dalla Corte di Strasburgo; tale rispetto non concerne, però, anche il profilo relativo al moltiplicatore della base di calcolo dell’indennizzo, essendo peraltro il giudi ..........

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