Procedimento di accertamento tecnico preventivo: sì all’invito del giudice alla mediazione

Nell’ambito del procedimento di accertamento tecnico preventivo ai sensi dell’art. 696 bis c.p.c. il giudiceben può prospettare alle parti un’alternativa a quella, usuale, della nomina di un consulente tecnico di ufficio e, precisamente, l’introduzione di una procedura di mediazione (nell’ambito della quale le parti poi possono, tra l’altro, invitare e sollecitare il mediatore alla nomina di un consulente tecnico). Dato che l’art. 5, comma 4, d.lgs. n. 28/2010 prevede che nei procedimenti ex art. 696-bis c.p.c. non si applichino i commi 1-bis e 2 (mediazione obbligatoria e  mediazione demandata), l’invito, in tal caso, non va iscritto in tali moduli ..........

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