Motivazione, contenuto “statico” e “dinamico”: occorre la descrizione del processo cognitivo del giudice

Ai fini della sufficienza della motivazione non basta che il giudice si limiti ad enunciare il giudizio nel quale consiste la sua valutazione, perché questo è il solo contenuto “statico” della motivazione, essendo necessaria la descrizione del processo cognitivo attraverso il quale è passato dalla sua situazione iniziale di ignoranza dei fatti alla situazione finale costituita dal giudizio, che rappresenta il necessario contenuto “dinamico” della motivazione stessa.   Cassazione civile, sezione sesta, sentenza del 29.7.2016, n. 15964 …omissis… ssssssingegnere libero professionista, propone ricorso in cassazione, affidato a due motivi, avverso la sentenza r ..........

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