L’eccezione riconvenzionale di usucapione proposta in sede di udienza ex art. 183 non è tempestiva

L’eccezione riconvenzionale di usucapione proposta in sede di udienza ex art. 183 non è tempestiva, in quanto – posto che dall’atto di citazione sia possibile desumibile quale sia l’immobile oggetto della pretesa – va osservato che, a norma dell’art. 167 c.p.c., nella comparsa di risposta il convenuto deve proporre le sue difese e, ai sensi dell’art. 183 c.p.c., all’udienza di trattazione è l’attore che può proporre le domande ed eccezioni che sono conseguenza della riconvenzionale o delle eccezioni del convenuto [Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 8.1.2015, n. 42]. Scarica qui la sentenza >> CondividiPost correlati:Domanda ric ..........

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