Lavoro, rito Fornero, decreto di fissazione dell’udienza reso ai sensi dell’art. 415 c.p.c., conseguenze

Deve essere trattata col rito previsto dall’art. 1 co. 48 ss. della l. 92/2012 la presente controversia ove la domanda attorea ha ad oggetto l’impugnazione di un licenziamento e il conseguente diritto del lavoratore alla tutela ex art. 18 l. 300/70 ss.mm, sicché la relativa azione è sussumibile nella fattispecie di cui al comma 47 del citato art. 1, che tanto richiede. L’evenienza che il decreto di fissazione dell’udienza sia stato reso ai sensi dell’art. 415 c.p.c. non comporta che la cognizione dell’Ufficio debba proseguire col rito speciale del lavoro regolato dagli artt. 414 ss. c.p.c., stante la non disponibilità delle forme processuali in ragione ..........

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