La mancata o generica contestazione vincola il giudice a ritenere accertato il fatto in via definitiva

In materia di lavoro e conteggi, la mancata o generica contestazione, rappresentando, in positivo e di per sè, l’adozione di una linea incompatibile con la negazione del fatto, rende i conteggi accertati in via definitiva, vincolando in tal senso il giudice [Tribunale di Bari, sezione lavoro, sentenza del 26.11.2013]. Scarica qui la sentenza >> CondividiPost correlati:Rito del lavoro: la mancata o generica contestazione rende i conteggi elaborati dall’attore accertati in via definitiva Luglio 12, 2021 Il primo giudice ritiene nullo il contratto e l'appellante si duole solo della mancata conversione ex art. 1424 c.c.: il giudice d'appello può dichiarare la nullità… Apr ..........

L'articolo completo e' riservato agli abbonati.
Login .:. Abbonati ora .:. Richiedi articolo
Visualizza
Nascondi