Giudicato cautelare: i limiti alla riproponibilità dell’istanza cautelare

In ambito civile, non vi sono limiti alla riproponibilità dell’istanza cautelare ove essa sia divenuta inefficace, tanto più ove si consideri che, in dottrina, si ritiene pacificamente che possa essere riproposta l’istanza cautelare anche dal beneficiario della misura, e consistere nella richiesta di modifica riduttiva o ampliativa, in senso qualitativo e quantitativo, della misura già concessa. Se si può chiedere una modifica della misura già concessa, a fortiori deve ritenersi sussistente la possibilità di riproporre l’istanza cautelare non esecutiva e quindi insuscettibile di essere utilizzata dal beneficiario, a condizione, però, che non venga aggirata la preclus ..........

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