Elezione di domicilio: cosa accade in caso di morte del domiciliatario ma di sopravvivenza dell’organizzazione dello studio?

Il principio secondo cui la morte del domiciliatario produce l’inefficacia della dichiarazione di elezione di domicilio trova deroga nella ipotesi in cui l’elezione di domicilio sia stata fatta presso lo studio di un professionista e l’organizzazione di tale studio gli sopravviva, dovendosi in questo caso considerare lo studio del professionista alla stregua di un ufficio. Tuttavia, allorquando dalla dichiarazione di elezione risulti che lo studio è indicato come quello proprio di una individuata persona, professionista o meno, la dichiarazione stessa diviene inefficace a seguito della morte del domiciliatario, in quanto in tal caso l’elezione di domicilio deve riten ..........

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