Durata del processo, equa riparazione e rito del lavoro. Alla legge va attribuito un significato conforme alla CEDU nei limiti in cui ciò sia permesso dal testo

In tema di equa riparazione da durata irragionevole del processo, la L. n. 89 del 2001, art. 1 ter, comma 1, deve interpretarsi – anche in ossequio al canone che impone di attribuire alla legge, nei limiti in cui ciò sia permesso dal suo testo, un significato conforme alla CEDU – nel senso che non rientrano nel perimetro di applicazione della norma i processi che si svolgono con il rito lavoro in quanto a seguito della modifica dell’art. 429 c.p.c., comma 1, disposta dal D.L. n. 112 del 2008, art. 53, comma 2, conv., con modif., dalla L. n. 133 del 2008 applicabile ai giudizi instaurati dopo la entrata in vigore della legge – è già previsto ..........

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