Domanda del lavoratore per l’accertamento del diritto alla rivalutazione del periodo lavorativo nel quale vi è stata l’esposizione ad amianto: questa la legittimazione passiva

Va confermato l’orientamento secondo cui allorché il lavoratore chieda in giudizio l’accertamento del diritto alla rivalutazione del periodo lavorativo nel quale è stato esposto all’amianto, ai sensi della L. n. 257 del 1992, art. 13, comma 8 (come modificato dal D.L. n. 169 del 1993, art. 1, comma 1, convertito con modificazioni nella L. n. 271 del 1993), l’unico soggetto legittimato a stare in giudizio è l’ente previdenziale, che è il solo soggetto tenuto ad operare la rivalutazione (atteso che la disposizione citata finalizza il beneficio dell’accredito figurativo ad una più rapida acquisizione dei requisiti contributivi utili per ottenere le prestazio ..........

L'articolo completo e' riservato agli abbonati.
Login .:. Abbonati ora .:. Richiedi articolo
Visualizza
Nascondi