Diritto eterodeterminato e prova
La domanda introduttiva di un giudizio relativo ad un diritto cd. eterodeterminato richiede, ai fini dell’individuazione dei fatti e degli elementi di diritto costituenti ragione della domanda ai sensi dell’art. 163, comma 3, n. 4, c.p.c., l’espressa indicazione di quelli, tra i fatti storici oggetto della pregressa narrazione, sui quali è fondata la “causa petendi”, non essendo sufficiente la mera attività narrativa senza alcuna esplicitazione in merito all’essere quei fatti “ragione della domanda”
Tribunale di Bergamo, sezione terza, sentenza del 15.03.2019
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