Condominio, deliberazione dell’assemblea, impugnazione da parte del singolo condomino: all’ amministratore di condominio serve l’autorizzazione assembleare?

Rilevata la presenza di orientamenti contrastanti, va privilegiata la tesi secondo cui, nella propria sfera di competenze (ordinarie o incrementate dall’assemblea), l’amministratore è munito di poteri di rappresentanza processuale ad agire e resistere senza necessità di alcuna autorizzazione. La regola, quindi, della necessità dell’autorizzazione assembleare, sia pure in sede di successiva ratifica si riferisce, espressamente, a quei giudizi che esorbitano dai poteri dell’amministratore ai sensi dell’art. 1131 cod. civ., commi 2 e 3, ipotesi in cui non riguarda il caso di specie, posto che eseguire le deliberazioni dell’assemblea e difendere le stesse d ..........

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