Concordato preventivo, voto espresso con dichiarazione trasmessa al commissario giudiziale a mezzo p.e.c., validità

Il voto espresso, ancorchè con dichiarazione trasmessa al commissario giudiziale a mezzo p.e.c., prima del deposito della relazione di cui alla L. Fall., art. 172 e dell’adunanza dei creditori, è valido, purché trovi esatta corrispondenza con la proposta definitiva presentata dal debitore, e, se negativo, deve essere tenuto in considerazione al fine di individuare nel creditore che lo ha manifestato un soggetto dissenziente a cui estendere necessariamente il contraddittorio in sede di giudizio di omologazione, L. Fall., ex art. 180, comma 1; sicchè la pretermissione della notifica del decreto che fissa l’udienza camerale relativa al giudizio di omologazione al creditore diss ..........

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