Compenso avvocato, spese di lite, parametri: il giudice non può scendere al di sotto dei valori minimi

Deve essere affermato il seguente principio di diritto: in assenza di diversa convenzione tra le parti, ove la liquidazione dei compensi professionali e delle spese di lite avvenga in base ai parametri di cui al D.M. n. 55 del 2014, a seguito delle modifiche apportate allo stesso dal D.M. n. 37 del 2018, non è dato al giudice scendere al di sotto dei valori minimi, in quanto aventi carattere inderogabile. Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 19.4.2023, n. 10466 Download CondividiPost correlati:Spese di lite, minimi tariffari, liquidazione del compenso avvocato, scostamento apprezzabile dai parametri medi, motivazione Luglio 4, 2023 Spese di lite: il co ..........

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