Azione revocatoria ordinaria e azione revocatoria fallimentare: diversità di fini

L’azione revocatoria ordinaria, diversamente dall’azione revocatoria fallimentare, pur essendo un mezzo per ripristinare la garanzia patrimoniale del creditore, non è tuttavia tesa alla realizzazione del principio della par candido creditorum; di conseguenza, sono esenti dalla revocatoria ordinaria gli atti compiuti in ragione dell’adempimento di un debito scaduto, alla stregua di quanto sancito dall’art. 2901 c.c., comma 3, nei limiti in cui la prestazione del debitore abbia natura di atto dovuto. Cassazione civile, sezione terza, ordinanza del 19.10.2016, n. 21081 …omissis… Con il primo motivo il ricorrente deduce la violazione e falsa applicazione dell’a ..........

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