Arbitrato: quale procura al difensore? Perizia giurata: quale efficacia probatoria?

Ove la parte intenda partecipare al procedimento arbitrale non personalmente, ma a mezzo di un difensore, tale manifestazione di volontà deve risultare da un atto scritto che, pur non necessariamente astretto al rispetto del paradigma formale dell’art. 83 c.p.c., stante il principio di tendenziale libertà delle forme nel procedimento arbitrale, valga ad esternare univocamente la designazione del difensore con i relativi poteri rappresentativi, sovvenendo in tal senso un sicuro indice positivo desumibile dall’art. 816-bis c.p.c., laddove è riportato che “Le parti possono stare in arbitrato per mezzo di difensori. In mancanza di espressa limitazione, la procura al dife ..........

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