Valutazione equitativa del danno, motivazione con riferimento al caso concreto

Essendo volta a determinare la compensazione economica socialmente adeguata del pregiudizio, quella che l’ambiente sociale accetta come compensazione equa, la valutazione equitativa è subordinata alla dimostrata esistenza di un danno risarcibile non meramente eventuale o ipotetico ma certo, e alla circostanza dell’impossibilità o estrema difficoltà di prova nel suo preciso ammontare, attenendo alla qualificazione e non già all’individuazione del danno. Tale valutazione va effettuata con prudente e ragionevole apprezzamento di tutte le circostanze del caso concreto, e in particolare della rilevanza economica del danno alla stregua della coscienza sociale e dei vari fatto ..........

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