Standard di redazione degli atti e ricorso per cassazione

Lungi dall’esprimere un formalismo fine a sé stesso, va richiamato il rispetto di una precisa previsione legislativa volta ad assicurare uno “standard” di redazione degli atti che, declinando la qualificata prestazione professionale svolta dall’avvocato e presupposta dall’ordinamento, si traduce nel sottoporre al giudice nel modo più chiaro la vicenda processuale e le ragioni dell’assistito, così come le questioni sottoposte all’attenzione della Corte nel ricorso per cassazione cui si sia giunti (nel caso in esame la SC conclude nel senso che la descritta inammissibilità manifesta del ricorso per cassazione in questione esclude ogni opportunità di u ..........

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