Responsabilità sanitaria: il paziente che agisce contro la struttura deve provare contratto, danno e nesso di causalità.

La responsabilità civile si compone di tre elementi: una condotta colposa, un danno ingiusto (cioè lesivo di un interesse giuridicamente protetto), ed un nesso di causalità tra la prima ed il secondo. Spetta al paziente dar prova del contratto, del danno e del nesso di causalità; al convenuto, invece, dimostrare l’esattezza della propria prestazione. Si tratta, infatti, di applicare i principi in tema di responsabilità contrattuale. In materia, quindi, si richiama Cass. SSUU 13533/01, secondo cui spetta al creditore dimostrare il contratto sanitario ed allegare l’altrui inadempimento, mentre il debitore deve dimostrare di aver correttamente adempiuto. Più specificamente, il ..........

L'articolo completo e' riservato agli abbonati.
Login .:. Abbonati ora .:. Richiedi articolo
Visualizza
Nascondi